Il 41° Trofeo Antonietto Rancilio è stato vinto al fotofinish Lorenzo Magli 23 anni di Empoli – tre secondi quest’anno – davanti a Riccardo Fabbro dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol. Come era cominciata, così è finita. Secondo posto per Riccardo Fabbro a Roncolevà, prima della rovinosa caduta al Giro, e secondo a Parabiago stasera al ritorno alle corse che sa un po’ di resurrezione dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol. È il secondo podio di Rino De Candido, uno che sprizza di gioia anche quando solo i suoi si mettono in evidenza. Figuriamoci stasera.
LA GARA
41° Trofeo Antonietto Rancilio. 107 partenti di 20 squadre. La General Store parte con il lutto al braccio per la scomparsa di Angelo Bottoli, 92 anni, che è stato sponsor della squadra veronese e per quattro anni anche nostro sponsor (2010-2013). Pronti via, vanno in fuga quattro uomini: il friulano Matteo De Monte (Solme Olmo), e un terzetto della General Store: la ruota veloce Alessio Menghini, Thomas Rossetti e Riccardo Biondani, già in luce alla notturna di Brescia. Metà gara: cinque in fuga con 26”. Meno otto: gruppo compatto.
RICCARDO FABBRO: “MI SPIACE PER LA SQUADRA CHE HA LAVORATO BENISSIMO”
A parlare è proprio Riccardo Fabbro, ancora diciottenne, trevigiano di Camalò: “Mi dispiace per la squadra – commenta rammaricato Riccardo – hanno fatto un lavoro eccezionale per tirarmi fuori dal gruppo. E io purtroppo… Mi manca ancora il ritmo di gara dopo la caduta al Giro: è quasi un mese che non corro. Ma mi rifarò presto. Già punto sabato a Due Province e poi nella notturna a San Donà di Piave”.
RINO DE CANDIDO: “DOMANI RICCARDO PUÒ VINCERE IL GIRO DELLE DUE PROVINCE”
Gli fa eco il diesse Rino De Candido: “Riccardo può vincere il Due Province – sentenzia il komandante – ce la può fare lungo quegli strappetti della provincia di Pisa. Si è comportata bene tutta la squadra stasera. Ha fatto emergere dal gruppo Riccardo. Proprio bene, dai. Speriamo che arrivi la prima vittoria”. La nostra formazione, oltre che da Roberto Fabbro, era composta da Tommaso Cafueri, Lorenzo Montanari, Riccardo Perani e Samuele Massolin.
I PIAZZAMENTI DI RICCARDO FABBRO
Riccardo Fabbro ha ottenuto sette top five: due secondi a Roncolevà e Parabiago, quinto a Misano, quarto a Ceresara e Montanara, quinto a Castel d’Ario e alla Vicenza-Bionde e il settimo posto a Bagnolo.
LORENZO MONTANARI IN FUGA FINO ALL’ULTIMO GIRO
Anche Lorenzo Montanari ha agito alla grande: sul gruppetto dei nove transitati all’ultimo giro c’era dentro proprio il ravennate. Una condizione che sta crescendo lentamente.
L’UC TREVIGIANI ENERGIAPURA MARCHIOL È ABBONATA AL SECONDO POSTO AL RANCILIO
L’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol è abbonata al secondo posto a Parabiago: l’anno scorso lo aveva colto con il mantovano Gianluca Cordioli davanti al vicentino Giovanni Zordan che pareva che avesse un destino scritto con la Trevigiani. E invece strada facendo…
ORDINE D’ARRIVO
1 Lorenzo Magli (Gallina Lucchini Ecoteck) km 118,3 in 2h30’22” alla media di 47,205, 2 Riccardo Fabbro (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol) 3 Filippo Dignani (Sam Vitalcare), 4 Davide Basso (Padovani), 5 Antonio Bonaldo (Padovani) 6 Andrea Scarso (Padovani), 7 Angelo Monister (Sam Vitalcare), 8 Nicolas Frigo (Overall Tre Colli) 9 Maxime Buffaz (Team Buffaz) 10 Anniballi Lorenzo (Solme Olmo) 23 Tommaso Cafueri (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol).
IL NOSTRO BILANCIO
Il bilancio dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol è il seguente: 4 secondi (uno gravel), 2 terzi (1 gravel), 2 quarti, 6 quinti; 3 settimi 1 ottavo 2 nono e 2 decimi. 14 top five e 8 top ten.
In copertina la foto dell’arrivo. All’interno una foto della squadra, prima della corsa e le bici Bottecchia Aerospace (Foto di Giovanni “Lupo” Montanari, papà di Lorenzo)
