Guido De Rosso è nato a Farra di Soligo (Treviso) il 28.09.1940, passista-scalatore, corse con l’Uc Trevigiani da dilettante. Da professionista dal 1962 al 1969 con Molteni (dal 1962 al 1966), Vittadello (1967 )e Faema (1968 e 1969), con all’attivo 15 vittorie. La luminosissima carriera tra i dilettanti, con la prestigiosa vittoria al Tour de l’Avenir, il 2° posto al Campionato Italiano e il 4° al Campionato del Mondo nel 1961, ne preannunciava un grande futuro anche tra i professionisti.
E così fu fin da subito e nei primi anni. All’esordio si impone con grande autorevolezza al Giro di Romandia 1962, lasciando il 2° classificato Cribiori ad oltre 5 minuti. Nel 1963 vince il Giro del Ticino, finisce al 3° posto il Giro di Romandia e conferma la sua attitudine ai grandi giri terminando il Giro d’Italia al 4° posto.
Tutto il suo valore lo dimostra nel 1964 conquistando il Campionato Italiano,
all’epoca con classifica a punti e su più prove (quell’anno tre), vincendo la prima prova (Milano-Vignola) e piazzandosi nelle successive due (17° alle Tre Valli Varesine e 4° al Giro dell’Appennino) e confermandosi al Giro d’Italia con un brillante 3° posto dietro ad Anquetil e Zilioli, a soli 1’31”dal normanno. In quell’anno finiscono nel suo carniere la Coppa Placci e il Trofeo Matteotti e sale sul podio del Giro di Sardegna (3°).
Negli anni a venire, a causa anche di problemi di natura fisica, non riesce più a mantenere in pieno le promesse che aveva alimentato con i risultati conseguiti e solo in alcuni momenti lascia intravedere tutta la sua classe.
Vince ancora alcune corse, tra cui il Trofeo Matteotti nel 1965, il Giro di Campania e il Giro d’Abruzzo nel 1966, il Giro del Piemonte nel 1967, ma nelle grandi corse a tappe non è più protagonista, se si esclude un buon 7° posto al Tour de France e il 10° al Giro d’Italia nel 1965, ma comunque poco rispetto ai suoi grandi mezzi e alle sue possibilitá.
Negli anni successivi alcuni piazzamenti in semiclassiche italiane ma purtroppo diversi ritiri al Giro d’Italia (2), Tour de France (1) e Vuelta a España (1), per poi cessare l’attività agonistica al termine del 1969. Ha partecipato a 6 Giri d’Italia, 2 Tour de France,1 Vuelta a España e 3 Campionati del Mondo
VITTORIE
Campionato Italiano 1964
Giro di Romandia 1963
Giro del Ticino 1963
Giro di Campania 1966
Giro d’Abruzzo 1966
Giro del Piemonte 1967
Milano-Vignola 1964
Coppa Placci 1964
Trofeo Matteotti 1964 e 1965
Trofeo INA a Vignola 1965
1 tappa Giro di Romandia 1964
1 prova del Trofeo Cougnet a Trento 1963
Circuito di Cambrai 1964
Circuito di Col San Martino 1966
PIAZZAMENTI DI RILIEVO
Tour de France (1965: 7°)
Giro d’Italia (1962: 16°, 1963: 4°, 1964: 3°, 1965:10°)
Giro di Romandia (1963: 3°)
Giro di Sardegna (1964: 3°)
Giro del Veneto (1962: 3°, 1963: 2°, 1964: 2°)
Giro dell’Emilia (1967: 2°)
Giro dell’Appennino (1965: 2°, 1967: 3°)
Tre Valli Varesine (1963: 3°)
G.P. Unione a Dortmund (1966: 3°)
G.P.di Brasschaat (1964: 2°)
G.P. Industria e Commercio a Prato (1962: 3°)
G.P. Cittá di Faenza (1963: 2°)
G.P. Campagnolo a Vicenza (1967: 3°)
1 volta 3° di tappa (1966) al Tour de France
1 volta 2° (1964) e 1 volta 3° (1965) di tappa al Giro d’Italia
Foto in copertina Guido De Rosso con la maglia di campione italiano professionisti nel 1964. All’interno Guido De Rosso vince una volata con la maglia della Trevigiani e un’altra foto di Guido De Rosso
