GIRO NEXT GEN. SORPRESA A PINEROLO: UN ALTRO RIBALTONE. VINCE LO SLOVENO ORMZEL DI 19 ANNI. IL NOSTRO POKER HA PORTATO A TERMINE LA CORSA A TAPPE. L’ORDINE D’ARRIVO E LE CLASSFICHE COMPLETE

By 22 Giugno 20252025

Un altro sloveno alla ribalta del ciclismo internazionale che l’anno scorso ha vinto l’internazionale juniores di Pieve di Soligo Jakob Ormzel 19 anni, primo anno della categoria. La tappa l’ha vinta il norvegese Jørgen Nordaghen, 20 anni anche questo, che si è svegliato tardi per la classifica generale. Il Giro l’ha perso sulla tappa del Passo del Maniva dove è uscito dai primi cinque. Ma tant’è.


LA SELEZIONE SULLO STRAPPO DI PRAROSTINO

Nordaghen – secondo anno della categoria Under 23 – e Ormzel hanno lasciato Tuckwell e Novak sui pedali sul secondo strappo del Prarostino. Nordaghen ha insistito anche sullo strappo del San Maurizio non riuscendo a staccare lo sloveno. Il norvegese ha vinto la tappa per tacito accordo con lo sloveno, ma questo Giro lo lascia con tanti rimpianti anche perché il favorito Jarno Widar si è ritirato oggi per la caduta di ieri. Jørgen Nordaghen già lo conosciamo da queste parti. Nel 2024 ha vinto le internazionali di Poggiana e San Daniele e il Giro del Friuli (decimo Edoardo Zamperini).


IL PRIMO ITALIANO È FILIPPO TURCONI: QUINTO

Quinto arrivo il varesino di Busto Arsizio Filippo Turconi che noi l’abbiamo già visto vincere al Trofeo Piva a Col San Martino. Sesto Lorenzo Finn, il vicentino Matteo Scalco, compagno di squadra di Filippo Turconi.


QUATTRO ATLETI HANNO PORTATO A TERMINE LA CORSA

L’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol hanno portato a termine la corsa Riccardo Perani, Tommaso Bambagioni, Lorenzo Montanari e Luca Fraticelli. Riccardo Fabbro è stato costretto a ritirarsi per un rovinosa caduta nella terza tappa che, purtroppo, arrivava a Passo Maniva, quindi è arrivato fuori tempo massimo. I quattro arrivati più Simone Griggion saranno pronti per il campionato italiano che si svolge tra una settimana a Darfo Boario (Bs).


IL VINCITORE JAKOB OMRZEL: “NON SONO IL NUOVO POGACAR, SONO IL GIOVANE OMRZEL”

“È qualcosa di incredibile vincere il Giro Next Gen alla mia prima partecipazione, non me lo aspettavo. Questo dimostra che con il lavoro si possono ottenere grandi cose. Non sono il nuovo Pogacar, sono il giovane Omrzel. Sapevo di sentirmi bene oggi, ma non ero certo di riuscire a staccare Luke Tuckwell. Devo ringraziare la mia squadra, che ha fatto un lavoro straordinario, e anche Nordhagen: all’ultimo chilometro avrebbe potuto restare a ruota, invece ha continuato a tirare. Ha meritato la sua vittoria. Onestamente non realizzo ancora che la mia prima vittoria tra gli U23 sia proprio il Giro Next Gen. Solo pochi mesi fa ero in ospedale dopo una brutta caduta al Giro della Lunigiana, e speravo solo di tornare a correre. Non ho mai smesso di crederci. Il Giro d’Italia? È troppo presto. Preferirei tornare al Next Gen per difendere questo titolo”.


In copertina la foto della squadra che ha corso il Giro. All’interno la foto della squadra rimasta dopo il ritiro di Riccardo Fabbro, le foto di tutte la maglie e le fasi salienti della tappa di Pinerolo