
Si tirano le somme della stagione. C’è chi se ne va e c’è chi viene. Marco Cao smette di gareggiare dopo 16 anni ciclismo e lo annuncia nella sua pagina Facebook. “Ho già cominciato a lavorare, ho già avvisato i dirigenti della Unione Ciclisti Trevigiani Energiapura Marchiol. Buon ciclismo a tutti!!!!”.
L’ADDIO AL CICLISMO NEL POST NELLA PAGINA FACEBOOK DI MARCO CAO
“Si spera sempre che questo momento arrivi più tardi possibile, magari dopo aver coronato il sogno fin da quando si è piccoli. Purtroppo dopo 16 anni di un percorso fantastico, fatto di gioie, dolori, nuove conoscenze, nuove amicizie, esperienze fantastiche e tanto altro, io devo abbandonare il mio sogno. Ci ho riflettuto a lungo su quale fosse la scelta migliore per me e per il mio futuro e credo di aver preso la migliore.
16 anni che mi hanno aiutato tantissimo a crescere sia nello sport ma soprattutto come persona, sono riuscito a ottenere le mie vittorie, un campionato italiano e tante belle soddisfazione con i miei compagni di squadra.
Anche se un semplice grazie non basterà, volevo ringraziare chi mi ha sempre sostenuto, chi ha permesso tutto questo in questi anni, ovvero la mia famiglia, grazie a tutte le squadre in cui ho avuto la fortuna di correre, a chi mi faceva il tifo da lassù e a tutte quelle persone che mi hanno aiutato a raggiungere i miei obiettivi. Ora inizia una nuova vita per me, ma quando ci sarà occasione non mi tirerò indietro per essere dietro le transenne a fare il tifo. Grazie di tutto a tutti. Marco❤️”
Team Bosco Orsago Work Service Cycling Unione Ciclisti Trevigiani Energiapura Marchiol Alessandro Cao Alessandro Mariano Piergiorgio Agostoni Ivano Giacomini Ivano Pessotto Ilenia Barazza
I RISULTATI NEI DUE ANNI DELL’UC TREVIGIANI ENERGIAPURA MARCHIOL
Marco Cao, 21 anni, Cordignano: ha corso per due stagioni con l’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol. Era un passista veloce che teneva bene anche sugli strappi e le salite corte. Quest’anno ha ottenuto il secondo posto alla crono-coppie a Porto Sant’Elpidio con Nicolò Di Bernardo il 14 aprile e tre top ten, sesto nella corsa a Nerviano il 25 aprile, decimo a Nonantola il 12 marzo e ottavo a Caselle di Sommacampagna l’8 agosto. Ha corso il Giro d’Italia Next Gen dal 11 al 18 giugno con Maurizio Cetto, Marco Di Bernardo, Immanuel D’Aniello e Samuele La Terra Pirrè.
L’anno scorso aveva ottenuto una vittoria su pista a Pordenone, terzo al Trofeo Bottecchia a Fossalta di Piave e 13° alla prima tappa con arrivo ad Argenta del Giro d’Italia Under 23. Ha corso anche il Giro del Friuli, dove si è piazzato settimo nella crono a squadre della prima tappa, e il Giro del Veneto.
LA CARRIERA
Fino ad allievo ha corso con il Team Bosco di Orsago che l’ha cresciuto da quando aveva cinque anni. È stato tesserato due anni con la Work Service da junior e il primo anno da dilettante e successivamente c’è stato il passaggio alla Trevigiani Energiapura Marchiol.
Da allievo ha vinto il titolo italiano dell’inseguimento a squadre su pista e nella categoria juniores si è piazzato terzo sempre al campionato italiano in pista corsa a punti.
Tutto lo staff dell’Unione Ciclisti Trevigiani Energiapura Marchiol ringrazia Marco per l’ottimo lavoro svolto. Buon lavoro e buona vita, Marco.
IL PADRE, ALESSANDRO CAO: “FIERO DI QUELLO CHE HAI FATTO”
“È sempre triste quando ragazzi, in questo caso Marco, lasciano ciò che fanno da anni con tanta passione e tanto sacrificio. È lodevole anche capire quando sia il momento di farlo, scegliendo altre strade e facendo nuove esperienze di vita. Da genitore posso dire di essere fiero di quello che hai fatto, e che grazie a questo sport, a volte tanto criticato, ho conosciuto tante belle persone, tanti bravi ragazzini che piano piano diventano uomini. Di tutti coloro che smettono di gareggiare c’è comunque tanto bisogno nelle ns società sportive, faremo l’impossibile per non farli uscire da questo mondo perché possono dare e fare molto”.
Nella foto in copertina una bella immagine di Marco Cao. All’interno le foto dei piazzamenti e delle corse a tappe in cui ha partecipato e della famiglia appassionata di ciclismo. Grazie al padre Alessandro delle foto e dei video che abbiamo volentieri pubblicato.