
Rino De Candido uno che conosce le abilità di un ciclista, ieri aveva detto sul nostro social. “Luke Tuckwell non molla”. E infatti è stato proprio così. Tuck in inglese significa “infilare”: e lui domani vuole farlo con tutti. Da come si è visto oggi molto dipenderà da quante energie sono rimaste nelle gambe dei favoriti che possono essere più di uno. Ci sono sette atleti che possono ancora vincere. Anche Pavel Novak che fatto un bel numero oggi. E Nordhagen e Ormzel come se la giocano adesso che Widar sì fatto fuori da solo per una caduta? “Molto dipenderà da quante energie sono rimaste dopo otto giorni corsi a tutta” prevede De Candido.
DE CANDIDO: “HO DETTO AI MIEI DI ANTICIPARE LO STRAPPO DI PRAROSTINO”
Tutto dipenderà dallo strappo di Prarostino che bisogna affrontare due volte: “Che è quasi come Ca’ del Poggio ma è più lungo e duro – afferma De Candido – ho detto ai miei atleti che se possono farlo che anticipino la salita con la fuga che in questo Giro è sempre andata in porto. Bisogna avere gambe per farlo, sennò tutto tornerà utile per il campionato italiano della prossima settimana. Faccio i miei complimenti a Tommaso Cafueri che ha finito la gara di gravel solo con il freno anteriore. Tra discesa soprattutto salita non è mica da ridere. Adesso lo aspettiamo su strada”.
UN PO’ DI STATISTICHE
Pavel Novak è il primo vincitore ceco nella storia del Giro Next Gen. Nelle precedenti incarnazioni della corsa, l’ultimo successo per la Repubblica Ceca risaliva al 2011 con Jakub Novak ad Alba Adriatica (Girobio).
Seconda vittoria al Giro Next Gen per il team MBH Bank – Ballan – CSB, dopo Povegliano 2023 con Alessandro Romele. All’epoca, la squadra correva sotto il nome Colpack – Ballan.
Jorgen Nordhagen (2º) è il terzo norvegese a salire sul podio di una tappa del Giro Next Gen, dopo Johannes Staune-Mittet (vittoria sullo Stelvio e 2º a Pian del Cansiglio nel 2023) e Trym Brennsaeter (2º a Manerba del Garda, 2023).
Adria Pericas chiude al 3º posto per la seconda volta in questa edizione, dopo il podio ottenuto a Passo Maniva quattro giorni fa.
In copertina il presidente Ettore Renato Barzi e Rino De Candido. All’interno Rino De Candido, Luciano Marton e Giuseppe Lorenzetto, la strappo di Prarostino e un’immagine della tappa odierna (Foto LaPresse)