
Il 33° Giro del Veneto per dilettanti parte giovedì 9 da Quinto Vicentino fino a sabato dove terminerà a Montagnana. Nemmeno una tappa in provincia di Treviso, culla del ciclismo del Veneto e dell’Italia. Una data insolita per la corsa a tappe. Tornato in sella il patron Adriano Zambon, che appena finita l’Astico Brenta (8 settembre) era stato ricoverato in ospedale a Feltre, ha chiesto il permesso alla Federazione Ciclistica Italiana. L’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol parteciperà con sei atleti: Tommaso Bambagioni, Roberto Fabbro, Samuele Massolin, Lorenzo Montanari, Riccardo Perani e Luca Rosa.
IL DIESSE RINO DE CANDIDO: “CERCHEREMO DI FINIRE BENE LA STAGIONE”
Rino De Candido la vede così: “Cerchiamo di piazzare un uomo in classifica per finire bene la stagione che in questo periodo sta andando meglio del previsto. Si sa, nel finale di stagione non tutto va per il verso giusto ed il Giro del Veneto per noi potrebbe rivelarsi una corsa importante. La vedo bene per Bambagioni, Perani e Rosa che domenica si è espresso bene sulle colline del Varesotto, questa per lui potrebbe essere l’occasione del riscatto. Poi c’è la tappa per Fabbro che arriva a Pojana Maggiore, probabilmente in volata e lui è uno dei grandi favoriti”.
IL PRESIDENTE ETTORE RENATO BARZI METTE IN PALIO LA MAGLIA BLU DELL’INTERGIRO
Il presidente Ettore Renato Barzi sponsorizza la maglia blu (è stata vinta da Tommaso Rigatti nel 2024), l’anno scorso quella verde, con la sua azienda la Union Park. “La penso come Rino De Candido: il Giro del Veneto potrebbe essere la nostra occasione del riscatto della nostra stagione. La prima vittoria è arrivata domenica, ma non è detto che la vena sia finita qui. Abbiamo gli atleti in condizione e spero che ci diano belle soddisfazioni anche per i numerosi sponsor che ci onorano di far parte di questa società”.
RICCARDO FABBRO: “LA TAPPA DI VENERDÌ L’HO SEGNATA CON IL CERCHIETTO ROSSO”
Riccardo Fabbro guarda al venerdì santo 10 ottobre con l’arrivo a Pojana Maggiore: “Ho messo il cerchietto rosso su questa tappa. Il percorso è per me: salite nella prima parte della tappa e quasi tutta pianura nelle seconda parte. Cercherò di farmi valere”
LUCA ROSA: “MI ASPETTO IL RISCATTO DELLA STAGIONE”
Luca Rosa la vede come il Giro del riscatto: “In questa stagione non mi sono espresso al meglio e fin qui siamo d’accordo. Ma questa gara a tappa potrebbe essere la mia rivalsa”. Tommaso Bambagioni e Lorenzo Montanari: “Cercheremo di impegnarci per il gran premio della montagna, maglia messa in palio dal nostro presidente”
QUESTE LE TAPPE
9-10 (giovedì)
1^ tappa: Quinto Vicentino-Recoaro Terme – in provincia di Vicenza – di 148,2 chilometri. Partenza 13, arrivo 17. Due salite: il Monte Camisino 266 metri, gran premio della montagna di seconda categoria e valico Passo Zovo 255 metri, gran premio della montagna di prima categoria.
10-10 (venerdì)
2^ tappa San Bonifacio (Vr)-Pojana Maggiore (Vi) di 132,9 chilometri. Partenza ore 12 arrivo verso le 15,30. Sarà la tappa dei Colli Berici con il circuito di Brendola che prevede una salita di prima categoria e una di seconda, però all’inizio della frazione.
11-10 (sabato)
3^ tappa Lendinara (Ro)-Montagnana (Pd) di chilometri 154,6. Partenza 11, arrivo poco prima delle ore 15. Sarà la tappa decisiva con la salita del Caleone di prima categoria a 255 metri e l’ascesa del Rovolon a 204 metri, gran premia della montagna di terza categoria. Dopo ci saranno da scalare il Teolo e il Zovon.
117 GLI ISCRITTI DI 17 SQUADRE
Saranno 117 gli iscritti di 17 squadre. Dei team veneti non ne manca nessuno. Sette le maglie in palio: rosso veneto quella classifica generale, ciclamino (punti), verde che premia il miglior scalatore. La casacca bianca andrà al migliore giovane, gialla i traguardi volanti, intergiro azzurra. Viene premiato anche il vincitore di tappa con la maglia celeste
SIMONE RACCANI PRIMO NEL 2024
L’anno scorso aveva vinto Simone Raccani, vicentino di Thiene, che aveva sparigliato la carte all’ultima tappa finito sull’arcigna salita del Pasubio. Simone Raccani dopo la parentesi affrontata nel professionismo nel 2023 aveva deciso di ritornare in gruppo nel 2024 con la Zalf Euromobil Désirée Fior, con la maglia bianco-rosso-verde che aveva già vestito nelle stagioni 2021 e 2022 con cui si era imposto sul traguardo di Capodarco ed aveva conquistato il terzo posto in classifica generale al Giro della Valle d’Aosta.
LA CLASSIFICA DELLA PASSATA EDIZIONE
Simone Raccani vinse su Andrea Piras (Namedsport) arrivato a 5″, Simone Roganti (Mg K Vis) a 12″, Lorenzo Masciarelli (MBHBank Colpack Ballan) a 17″, Federico Guzzo (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol) a 49″, Giovanni De Carlo (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 52″, Sergio Meris (MBHBank Colpack Ballan) a 55″, Luca Cavallo (Technipes) a 1’15”, Andrea Debiasi (Rime Drali) a 1’27” e Maxim Delrue (Basso Team Flandres) a 1’37”
CLASSIFICA GENERALE FINALE 2024
1° Simone Raccagni (Zalf Euromobil Désirée Fior) 2° Simone Roganti (Mg K Vis) a 12″ 3° Lorenzo Masciarelli (MBHBank Colpack Ballan) a 17″ 4° Sergio Meris (MBHBank Colpack Ballan) a 20″ 5° Giovanni De Carlo (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 52″ 6° Luca Cavallo (Technipes) a 1’15” 7° Andrea Debiasi (Rime Drali) a 1’27” 8° Nicolò Garibbo (Technipes) a 1’37” 9° Benjamin Granger (Mg K Vis) a 2’22” 10° William Harding (Zappi Racing Team) a 2’33”
LE MAGLIE DEL GIRO DEL VENETO 2024
Maglia Rossa Veneto leader classifica: Simone Raccani (Zalf Euromobil Fior)
Maglia Gialla Traguardi Volanti: Tommaso Nencini (Zalf)
Maglia Blu Intergiro: Tommaso Rigatti (Sissio Team)
Maglia Ciclamino a Punti: Sergio Meris (Mbh Colpack Ballan)
Maglia Bianca Giovani: Luca Fraticelli (Solme Olmo)
Maglia Verde Gpm: Luca Cavallo (Technipes)
In copertina simbolo e logo del 33° Giro del Veneto. All’interno la nostra squadra Simone Raccani chi ha indossato la maglia verde 2024, Luca Cavallo, messa in palio da Ettore Renato Barzi, nostro presidente. La squadra che partecipò lo scorso anno al Giro del Veneto con il campione italiano Edoardo Zamperini















