Quando senti Edoardo Zamperini a fine corsa che a un mese dal rientro dalle corse per la frattura alla clavicola sinistra nella corsa a tappe Ronde de l’Isard, dice “Bisogna vincere”, allora fa ben sperare. E invece alla 52esima Coppa della Pace-49° Trofeo Fratelli Anelli a cura della Polisportiva Pedale Riminese, a Santermete, gara internazionale per Under 23, è arrivato “solo” sesto. Ma questo è un risultato sensazionale: il 5 maggio l’infortunio, pochi giorni dopo l’intervento dell’équipe del professor Terragnoli all’ospedale di Brescia, la ripresa degli allenamenti e il pensiero fisso al Giro d’Italia, Giro Next Gen.
I RISULTATI DI EDOARDO ZAMPERINI
Per l’atleta 21enne di Azzago di Grezzana è il terzo sesto il posto dopo Montecassiano e nell’interanzionale di Col San Martino. La corsa è stata vinta dal figlio d’arte Kevin Pezzo Rosola anch’egli veronese: i genitori sono Paola Pezzo – due volte campionessa olimpionica – il padre e l’ex professionista Paolo Rosola.
LA CRONACA DELLA CORSA
Intorno al chilometro 30 di gara, si stacca un drappello di 14 corridori. Una progressione costante che ha portato i quattro di testa in breve tempo a 1’43” di vantaggio sul gruppo. Tra i fuggitivi ci sono Edoardo Zamperini – Trevigiani Energiapura Marchiol, Lorenzo Conforti – Green Project, Dennis Lock-Zalf, Palomba, Peschi e Pezzo Rosola – General Store, Scarpelli – Team Technipes, Shmidt- Hagens, Stedman -Q36.5, Dodd – Tirol, Bottaro- Mendrisio, Peyrot-Monex, Muniz-Petrolike, Bozicevich – Hopplà.
Mantenendo il ritmo costante il drappello si porterà a oltre 2’30” di vantaggio che diventerà di 2’58” per attestarsi a 2’35” al primo passaggio sotto al traguardo che sancisce l’inizio della prima di 8 salite verso il GPM in zona San Paolo. Al secondo scollinamento il gruppo accelera e riduce il distacco a 2’21”, ma il forcing dei fuggitivi non diminuisce, e i loro vantaggio sarà nuovamente intorno ai 3 minuti al passaggio sul rettilineo.
A circa 30 chilometri dal traguardo si accende la gara, tra i 12 di testa iniziano le schermaglie e il ritmo torna a salire, mentre alle loro spalle perde qualche secondo la coppia di immediati inseguitori con l’avanguardia del gruppo che accorcia le distanze metro dopo metro portandosi a 1’14”.
A due giri dal termine, con una media dei 42,43 km/h, in testa alla corsa sono sempre in 12, mentre inizia la rimonta del gruppo che si porta a 1’05”.
Qualche goccia di pioggia accompagna la penultima risalita verso la zona GPM di San Paolo per i 12 in testa alla gara, è Edoardo Zamperini il primo a forzare l’andatura, mentre il gruppo compatto alle loro spalle accorcia le distanze a 55”.
Al penultimo passaggio in zona GPM, Federico Biagini dorsale 2, si sfila dall’avanguardia del gruppo, che marcia con un ritardo di 1’19”, per portarsi a soli 39” dai battistrada.
Quando ormai la testa del gruppo è in vista dell’inizio dell’ultimo giro prima dell’arrivo, si rompono definitivamente gli equilibri tra i battistrada, e sul rettilineo Lock- Zalf tenta l’allungo, mentre alle loro spalle, Biagini transita in zona traguardo a 32”, il gruppo a 1’31”.
Edoardo Zamperini rompe gli indugi ai meno 9 dall’arrivo e si mette davanti agli 8 ancora in fuga. Ai meno 8 è Pezzo Rosola invece a guadagnare qualche metro, mentre continua la progressione di Biagini. Ormai sono rimasti solo in 7 davanti a tutti ed è negli ultimi 5 chilometri che si decide questa 52^ Coppa della Pace.
A 2 km dalla fine sono sempre in 7 al comando e alle loro spalle si trovano 10 diretti inseguitori a 50”. Nel drappello di testa continua la fase di studio, anche quando entrano per l’ultima volta sul rettilineo che porta verso il traguardo.
Dopo una fuga di oltre 130 m dopo 4 ore di gara con una media dei 42,3 km/H, a 500 metri dal traguardo Pezzo Rosola – General Store, lancia la volata e vince in solitaria la 52^ Coppa della Pace, alle sue spalle al fotofinish si aggiudica il secondo Stedman Q36.5, terzo Peschi sempre General Store.
(la cronaca della corsa dal riassunto dell’articolo dal sito Tuttobiciweb)
LA NOSTRA FORMAZIONE
La nostra squadra era composta da Gianmarco Carpene, Marco Di Bernardo, Simone Griggion, Riccardo Perani, Luca Rosa ed Edoardo Zamperini. In ammiraglia Filippo Rocchetti, Mauro Busato ed il meccanico Gabriele Donadi.
NEL LINK L’ORDINE D’ARRIVO COMPLETO https://www.tuttobiciweb.it/article/1717343120/attachment.pdf?_gl=1*2ldeah*_up*MQ..*_ga*NDA2OTUxOTE0LjE3MTczNDk0MDU.*_ga_CY6XZL7P5J*MTcxNzM0OTQwNS4xLjEuMTcxNzM0OTQwNy4wLjAuMA..
I RISULTATI DELL’UC TREVIGIANI ENERGIAPURA MARCHIOL 2024
Il bilancio dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol è il seguente: 4 primi, 10 secondi, 7 terzi, 8 quarti, 3 quinti; 10 sesti, 6 settimi, 2 ottavi, 5 noni 4 decimi. In totale 32 top five e 27 top ten: 59 piazzamenti entro i dieci.
In copertina la foto di Edoardo Zamperini. All’interno la foto di Edorardo Zamperini in corsa
