Edoardo Zamperini non ce l’ha fatta a portare a casa il 32° Giro del Veneto. Sul traguardo del Pasubio tappa e maglia vanno a Simone Raccani, 21 anni, di Carrè (Vicenza) il 2 marzo (stesso giorno di Cristian Rocchetta). Nella ascesa finale è venuta fuori la selezione naturale dove è arrivato quinto Federico Guzzo, 23 anni il 31 agosto. Matteo Baseggio ha perso la maglia blu dell’Intergiro. Edoardo Zamperini ha avuto problemi al quadricipite sinistro picchiato nella caduta della tappa di Badoere e non c’è stato nulla da fare.
SIMONE RACCANI È GIUNTO SOLITARIO ALL’ARRIVO
Simone Raccani è giunto con 5″ su Andrea Piras della Namedsport MI-Impianti e 12″ nei confronti di Simone Roganti della MG Kvis Colors for Peace. Raccani ha scalzato dal primato Sergio Meris della MBHBank Colpack Ballan CSB che è giunto a 55”, ma ha conquistato la maglia ciclamino della classifica a punti.
LA RINASCITA (SPORITIVA E MORALE) DI FEDERICO GUZZO
La rinascita di Federico Guzzo arriva proprio alla vigilia della gara internazionale di Brescia (si corre martedì) dove ha vinto l’anno scorso davanti a Matteo Zurlo ed Edoardo Zamperini. Era dalla gara di Reda che non si piazzava più: il 7 aprile era arrivato quarto. L’atleta di Pianzano aveva cominciato alla stragrande la stagione vincendo la seconda gara al Gran Premio La Torre a Fucecchio dove arrivo secondo in parata Matteo Zurlo, sesto Ignazio Cireddu, ottavo Marco Di Bernardo. Settimo il giorno prima era arrivato alla Coppa San Geo, classicissima di apertura. Settimo a Mercatale, nono a Castel d’Ario. Il primo aprile (non è stato uno scherzo) arrivò la seconda vittoria della stagione, a Bagnolo. Il quarto posto a Reda il 7 aprile eppoi sono cominciati i guai in seguito all’incidente stradale in discesa in allenamento. Sembrava non dovesse ingranare, invece la classe cristallina dell’atleta trevigiano è venuta fuori.
FEDERICO GUZZO: “FINALE IN CRESCENDO”
Federico Guzzo spiega: “Questo è il quinto posto della rinascita sportiva e morale. Dopo l’incidente non riuscivo ad ingranare. Ho fatto un finale in crescendo del Giro. Il Pasubio è una salita non adatta alle mie caratteristiche, più di dieci chilometri e l’ultimo tratto duro. Ho piegato un gruppetto di tre avversari. È stato un Giro un po’ strano. Dopo le prime due tappe annullate sono ripartito ingolfato. Ma comunque alla fine è andata discretamente. Ci rivediamo a Brescia: io so come si vince”.
NEL 2022 UNA STAGIONE DI GRAZIA PER FEDERICO GUZZO: CINQUE VITTORIE
Nel 2022, la stagione di grazia di Federico Guzzo. Fu autore di ben cinque vittorie: Firenze – Empoli, Trofeo Città di San Vendemiano, Coppa della Pace, Astico-Brenta e infine la Piccola Sanremo. Nel 2022 ha ottenuto anche tre secondi posti “pesanti” al Giro del Belvedere, Castel d’Ario e Poggiana di Riese Pio X e due terzi posti.
I CINQUE QUINTI POSTI DEI NOSTRI ATLETI
Questi i cinque quinti posti della Uc Trevigiani Energiapura Marchiol: 3-3 Riccardo Perani a Castello Roganzuolo, 26-3 ancora una volta Riccardo Perani a Marcatale e il 25 aprile Matteo Baseggio a Nerviano.
IL TERZO POSTO DI MATTEO BASEGGIO A BADOERE
Veniamo fuori con onore da questo Giro del Veneto, “solo” con un terzo posto di Matteo Baseggio nella tappa di Badoere, quarto di Edoardo Zamperini a Chiampo, il quinto di Federico Guzzo sul Pasubio, però con una squadra sempre unità nelle cose belle e nella sfortuna. L’incommensurabile general manager Luciano Marton, Filippo Rocchetti e Mauro Busato e ovviamente il presidente Ettore Renato Barzi, il consiglio direttivo e tutti gli sponsor, possono restare soddisfatti. Hanno gareggiato il tricolore con onore Edoardo Zamperini, Matteo Baseggio, Maurizio Cetto, Marco Di Bernardo, Simone Griggion, Federico Guzzo e Riccardo Perani. Hanno partecipato a questa avventura anche i due meccanici Gabriele Donadi ed Esterino Scomparin (belle le sue foto) e i massaggiatori Nicolò Rocchi, veneziano ed ex atleta e Giovanni Tanda.
ANCORA CORSE: MARTEDÌ A BRESCIA E GIOVEDÌ A PARABIAGO
Martedì e giovedì si corre ancora. Brescia, dove l’anno scorso ha vinto Federico Guzzo e Parabiago dove l’anno scorso ha vinto Simone Griggion.
IL VINCITORE: LA STORIA DI SIMONE RACCANI
E veniamo al vincitore della tappa e del Giro. Simone Raccani dopo la parentesi affrontata nel professionismo con il Team Eolo Kometa, chiuse la stagione 2023 con la decisione di abbandonare il mondo del ciclismo. È tornato con la maglia bianco-rosso-verde che aveva già vestito nelle stagioni 2021 e 2022 e con cui si era imposto, tra gli altri, sul traguardo di Capodarco ed aveva conquistato il terzo posto in classifica generale al Giro della Valle d’Aosta. Quest’anno ha vinto il Memorial Tortoli il 5 maggio e terzo alla Torino-Biella dietro proprio ad Edoardo Zamperini. La Zalf completa questo Giro vincendo anche la maglia gialla dei traguardi volanti con Giovanni Zordan.
ORDINE D’ARRIVO
1° Simone Raccani (Zalf Euromobil Désirée Fior)
2° Andrea Piras (Namedsport) a 5″
3° Simone Roganti (Mg K Vis) a 12″
4° Lorenzo Masciarelli (MBHBank Colpack Ballan) a 17″
5° Federico Guzzo (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol) a 49″
6° Giovanni De Carlo (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 52″
7° Sergio Meris (MBHBank Colpack Ballan) a 55″
8° Luca Cavallo (Technipes) a 1’15”
9° Andrea Debiasi (Rime Drali) a 1’27”
10° Maxim Delrue (Basso Team Flandres) a 1’37”
CLASSIFICA GENERALE
1° Simone Raccani (Zalf Euromobil Désirée Fior)
2° Simone Roganti (Mg K Vis) a 12″
3° Lorenzo Masciarelli (MBHBank Colpack Ballan) a 17″
4° Sergio Meris (MBHBank Colpack Ballan) a 20″
5° Giovanni De Carlo (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 52″
6° Luca Cavallo (Technipes) a 1’15”
7° Andrea Debiasi (Rime Drali) a 1’27”
8° Nicolò Garibbo (Technipes) a 1’37”
9° Benjamin Granger (Mg K Vis) a 2’22”
10° William Harding (Zappi Racing Team) a 2’33”
TUTTE LE MAGLIE DEL GIRO
Maglia Rossa Veneto leader classifica: Simone Raccani (Zalf Euromobil Fior)
Maglia Gialla Traguardi Volanti: Tommaso Nencini (Zalf)
Maglia Blu Intergiro: Tommaso Rigatti (Sissio Team)
Maglia Ciclamino a Punti: Sergio Meris (Mbh Colpack Ballan)
Maglia Bianca Giovani: Luca Fraticelli (Solme Olmo)
Maglia Verde Gpm: Luca Cavallo (Technipes)
I RISULTATI DELL’UC TREVIGIANI ENERGIAPURA MARCHIOL 2024 (30 GIUGNO)
Il bilancio dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol è il seguente: 5 primi, 10 secondi, 9 terzi, 9 quarti, 5 quinti; 10 sesti, 6 settimi, 2 ottavi, 6 noni 6 decimi. In totale 38 top five e 30 top ten: 68 piazzamenti entro i dieci
In copertina Federico Guzzo in azione. All’interno il tricolore Edoardo Zamperini e Federico Guzzo a Scomigo, Matteo Baseggio a Badoere e la squadra alla partenza di Romano d’Ezzelino.
Ringraziamo per la disponibilità concessa per scattare le foto al vice presidente Roberto Zanatta, Esterino Scomparin e Dino Baseggio, padre di Matteo
