ASTICO-BRENTA: SECONDO MATTEO ZURLO

By 8 Settembre 20232023
Matteo Zurlo non c’è l’ha fatta a vincere l’Astico-Brenta. Nella corsa di casa sua non è riuscito a riprendere uno scatenato Francesco Galimberti che domenica si è aggiudicato il 59° Trofeo Friuli.  Il lombardo di Giussano della Biesse Carrera, è fuggito e cinque chilometri dalla fine è non stato più ripreso.
Ci hanno provato gli atleti della Colpack, poi è scattato dal gruppo dei fuggitivi il nostro Matteo Zurlo che non che non ha avuto più benzina per rintuzzare il vantaggio sullo stratosferico Galimberti. Matteo Zurlo vive a Cusinati a cinque chilometri dal traguardo e non ce l’ha fatta a trionfare davanti ai suoi tifosi, la madre Rocchetta e al papà Albertino.
Terzo Giacomo Gavaraglia della Work Service, più staccati gli altri cinque del primo gruppetto della fuga. Dietro altri sei, mentre Cristian Rocchetta ha vinto la volata del gruppo.
Matteo Zurlo in questa stagione ha realizzato 10 piazzamenti entro i 5 e 6 nei dieci. È al quarto secondo posto: nella classifica finale del Giro del Veneto l’1 luglio, a Brescia il 4 luglio, a Fossalta di Piave il 10 luglio e, infine, l’Astico-Brenta.

MATTEO ZURLO: “LA GAMBA C’ERA PER VINCERE LA GARA”
”La gamba c’era per fare bene e anche per vincere a corsa – afferma Matteo Zurlo – sono partito in pianura con il mio compagno Cristian Rocchetta. Eravamo in sei. Ma il vantaggio non cresceva e così ci hanno ripreso prima della salita. Sul Lusiana sono passato terzo. I due che erano davanti, Colpack e Biesse, li ho staccati. Ho fatto la discesa da kamikaze per vincere la corsa. In cima alla Rosina sono passato primo. Sull’erta delle Cave mi hanno ripreso in sette e ci siamo giocati la vittoria. Galimberti a ha sfruttato al condizione strepitosa e se n’è andato ai meno cinque e nessuno l’ha più preso. Adesso me la giocherò a Ciuffenna martedì su strada e domenica 17 settembre andrò a fare il tricolore Gravel a Fubine Monferrato”. In attesa del Mondiale che parte da Le Bandie a Lovadina l’8 ottobre.

Per l’Unione Ciclisti Trevigiani Energiapura Marchiol è l’undicesimo secondo posto.

IL DIRETTORE SPORTIVO LEONARDO SARI: “MI PIANGE IL CUORE PER MATTEO”

”Mi piange il cuore – confida Leonardo Sari, il diesse titolare della Trevigiani Energiapura Marchiol Matteo fatto quello che potuto. Aspettava che i tre Colpack andassero a chiudere il buco che aveva fatto Galimberti e invece niente. Poi è uscito lui ed è rimasto a poca distanza dal lombardo della Biesse, ma non ce l’ha fatta a riprenderlo. Sono dispiaciuto anche per Alberto Olivetto (titolare di Energiapura, nostro main sponsor, ndr) che ci teneva veder vincere uno dei suoi ragazzi. Anche io”.


IL PRESIDENTE ETTORE RENATO BARZI: “I NOSTRI RAGAZZI HANNO CORSO BENE”
Il presidente Ettore Renato Barzi, presente alla corsa con il consigliere Paolo Schiavon, promuove la squadra: “I nostri atleti hanno corso bene – sentenzia il presidente – sono stati presenti in tutti i tentativi di fuga. Peccato per Matteo. Alla fine Galimberti è andato via in progressione. Zurlo ha aspettato che andassero a prenderlo i tre della Colpack e invece nulla da fare. Ha perso l’attimo arrivando a 70 metri dal vincitore del Giro del Friuli”.

LA SQUADRA CON IL PRESIDENTE ETTORE RENATO BARZI

Per l’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol hanno gareggiato gli atleti di casa Matteo Zurlo di Cusinati e Matteo Baseggio di Romano d’Ezzelino. Hanno corso anche Maurizio Cetto, Ignazio Cireddu, Marco Di Bernardo, Samuele La Terra Pirrè e Cristian Rocchetta. Lo staff era formato dal direttore sportivo Leonardo Sari, dal meccanico Gabriele Donadi e dagli accompagnatori Esterino Scomparin e Valter Zanatta.


ORDINE D’ARRIVO
1 Francesco GALIMBERTI (Biesse Carrera) km 138 in 3h 08’02 media/h 43.465
2 Matteo ZURLO (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol) a 7″
3 Giacomo GARAVAGLIA (Work Service Group) a 12″
4 Nicolò ARRIGHETTI (Biesse Carrera) a 15″
5 Nicolò PETTITI (Sias Rime Cicli Drali)
6 Christian BAGATIN (Sias Rime Cicli Drali)
7 Florian Samuel KAJAMINI (Colpack Ballan CSB) a 16″
8 Pavel NOVAK Pavel (Colpack Ballan CSB)
9 Matteo AMBROSINI (Colpack Ballan CSB)
10 Ronan O’CONNOR (Colpack Ballan CSB)

In copertina il podio dell’Astico Brenta numero 59. All’interno Francesco Galimberti (dal social Biesse Carrera), l’arrivo di Matteo Zurlo (foto Euro Grotto), Leonardo Sari che parla con Matteo Baseggio, Alberto Olivetto (Energiapura), il presidente Ettore Renato Barzi, e Vanni Soligo (Everest), la foto della squadra al via (foto Euro Grotto)