E’ MANCATA IDA GOBBO, VEDOVA DI GIOVANNI PINARELLO, EX DILETTANTE E PRESIDENTE DELL’UC TREVIGIANI

By 24 Novembre 20222022

E’ morta questo  pomeriggio (23 novembre) Ida Gobbo, vedova di Giovanni  Pinarello (scomparso il 4 settembre 2014 a 92 anni)), ex corridore (vinse la Popolarissima 1942) e presidente dell’Uc Trevigiani. Nata a Frescada il 24 gennaio 1934, aveva 88 anni. Con Giovanni Pinarello si era sposata nel 1959 e la coppia aveva avuto tre figli: Carla, Fausto ed Andrea (deceduto il 3 agosto 2011).

E’ morta all’ospedale Ca’ Foncello nel reparto nel Nefrologia. Al negozio di piazza del Grano e di via Casa di Ricovero (dove risiedeva), aperti da “Nane” Pinarello negli anni Cinquanta, aveva lavorato per almeno 40 anni. Oltre ai due figli, lascia 7 nipoti e 5 pronipoti.

Gemella di Bruna, era sorella di Ermenegildo e Dino Gobbo, fondatori dell’omonima autoscuola e agenzia di pratiche automobilistiche dove Ida aveva cominciato giovanissima a lavorare, come impiegata.

Il figlio Fausto la ricorda come “Una Dama Gentile”. La figlia Carla: “Se n’è andata in silenzio”. E’ stata una grande moglie, madre e nonna, un esempio per il valore della famiglia e per la società. Una della ultime apparizioni l’ha fatta alla Popolarissima il 20 marzo alla premiazione del primo Memorial Pinarello, andato al vincitore della gara Nicola Gomez, in viale D’Alviano. Era anche alla Granfondo Pinarello, per i 100 anni del suo amato “Nane”, che si è svolta a luglio. Oltre che essere appassionata di ciclismo, era un grande amante del tennis. I funerali si svolgeranno sabato nel Duomo di Treviso, dov’è sono stati celebrati gli addii a Giovanni e Andrea Pinarello.

A tutti i familiari di Ida Gobbo vanno le più sentite condoglianze dell’Unione Ciclisti Trevigiani Energiapura Marchiol.

Nella foto in copertina Giovanni “Nane” Pinarello e la moglie Ida Gobbo. All’interno Ettore Renato Barzi e Ida Gobbo alla Popolarissima di quest’anno e Ida Gobbo alla Popolarissima durante la premiazione del primo Memorial Pinarello con i primi tre classificati: Gomez (al quale è andato il trofeo), Della Longa e Baseggio. Il primo a destra è l’assessore Andrea De Checchi, l’utlimo da destra è il presidente della Trevigiani Energiapura Marchiol Ettore Renato Barzi