EDOARDO ZAMPERINI RACCONTA LA SUA CADUTA IN FRANCIA: “RINGRAZIO L’UC TREVIGIANI E I COMPAGNI DI AVVENTURA”

By 9 Maggio 20242024

Ultima salita e ultima discesa della Ronde de l’Isard: Col de Portel, la discesa che porta al traguardo di Saint Girons. Il nostro Edoardo Zamperini, ottavo in classifica, si lancia all’inseguimento di Alessio Cialone del Team Vandée in fuga da diversi chilometri che prima del traguardo è stato ripreso dalla testa del gruppo.


EDOARDO ZAMPERINI RACCONTA LA SUA CADUTA

Edoardo Zamperini malauguratamente cade dopo due chilometri di discesa (erano 10) ed è costretto al ritiro: frattura alla calvicola sinistra. “In settimana sono stato operato all’ospedale di Brescia e i medici mi hanno imposto un po’ di giorni di stop – spiega “Zampe” per la prima volta dall’incidente in Francia dalla sua casa di Azzago – sono passato quarto sull’ultimo gran premio della montagna e siccome avevano mollato il secondo ed il quinto della generale, mi sono fiondato in discesa per staccare i diretti rivali e raggiungere il fuggitivo. Ma le strade pirenaiche sono insidiose e infatti… Avevo già recuperato gran parte del distacco dal fuggitivo. Io in discesa me la cavo ed invece sono stato troppo sicuro di me stesso. Sono quasi sicuro che avrei vinto la tappa e in più puntavo a salire sul podio. È invece è andata così. Adesso c’è l’obiettivo del Giro Nextgen”.


ZAMPE: “GRAZIE ALL’UC TREVIGIANI E AI COMPAGNI DI AVVENTURA”

In un post su Facebook racconta la sua esperienza nella gara a tappe e ringrazia la squadra. “Avrei preferito finire diversamente questa @rondedelisard ☹️. Vorrei ringraziare tutto il team @u.c.trevigiani1913 per questa esperienza e i miei compagni di avventura per avermi messo nelle condizioni ideali per ben figurare in ogni tappa. Adesso un po’ di riposo forzato”.


 


IL DIRETTORE SPORTIVO FILIPPO ROCCHETTI: “ABBIAMO CORSO DA PROTAGONISTI”

Parla anche il direttore sportivo Filippo Rocchetti: “Abbiamo affrontato questo giro a tappe con gli atleti in buona condizione, e infatti abbiamo corso comunque da protagonisti dalla prima tappa fino all’ultima. Vedendo i nostri ragazzi in azione posso affermare che ho visto il gruppo in crescita costante in tutte le giornate di gara. Peccato solo per la caduta all’ultima tappa di Edoardo Zamperini, che si è giocato un bel piazzamento in classifica generale e la vittoria di tappa. In ogni caso la formazione si è rivelata in crescita e con un gruppo solido e coeso.”

Forza “Zampe”, ti vogliamo presto in gruppo.💪🚴‍♂️