RONDE DE L’ISARD: SECONDA TAPPA. EDOARDO ZAMPERINI SETTIMO, PRIMO DEGLI ITALIANI: È SESTO IN GRADUATORIA. “ZAMPE”: “PUNTO ALLA CLASSIFICA”

By 2 Maggio 20242024

Doveva essere la giornata di Edoardo Zamperini. Settimo nella tappa regina de La Ronde de l’Isard, sesto in classifica con la maglia dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol. Tappe da rimontare ce ne sono altre tre, fino a domenica. Zamperini è il primo italiano arrivato è il primo classificato di una squadra non Continental. Per la società di Treviso, per gli sponsor, per il consiglio direttivo e per i tifosi del ciclismo nostrano deve assolutamente essere un orgoglio.


Il resto della squadra ha tagliato il traguardo di Bagnères-de-Luchon: prima Cetto e Carpenè e dopo il magico tris formato dagli inseparabili Riccardo Perani e Marco Di Bernardo e Griggion. Nella classifica a punti Riccardo Perani “Perico” è decimo nella classifica a punti, Zamperini è decimo nella classifica del gran premio della montagna. L’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol e settima nella classifica dei team.


Vittoria italo-olandese nella seconda tappa della Ronde L’Isard, da Bagnères-de-Bigorre a Bagnères-de-Luchon. Ad imporsi è stato Max Van Der Meulen ventenne tulipano di Den Haag portacolori del Cycling Team Friuli Victorious, che allo sprint ha battuto il compagno di fuga Jorgen Nordhagen della Visma Lease a Bike Devo nuovo leader della classifica generale. Gruppo a 1’22” regolato dal blega Widar su Donze con Edoardo Zamperini settimo e Crescioli decimo. La fotografia dell’arrivo è stata scattata con il sole, ma il gruppo è passato tra le montagne innevate,  il Col de Val Louron Azet.


La tappa è partita da Bagnères-de-Bigorre (Alti Pirenei) ed ha raggiunto Bagnères-de-Luchon (Alta Garonna), dopo 126 km, per una tappa di alta montagna con ben tre grandi passi tutti di prima categoria: Hourquette D’Ancizam (1.565 metri), Col de Val Louran-Azet (1.581 metri) e Col de Peyresourde (1.566 metri). Il dislivello è stato 3.089.


Sentite cosa dice Edoardo Zamperini dopo l’impegnativa tappa: “In una quindicina sono andati in fuga fin dall’inizio e solo Max Van Der Meulen è riuscito ad arrivare. Ha avuto un bel coraggio ed è andato anche forte – spiega l’atleta veronese di 21 anni – Jorgen Nordhagen è uscito da gruppo dove mi trovato io. Ho corso per il terzo posto, ma negli ultimi tre chilometri io e l’olandese del Team Visma Tijmen Graat abbiamo sbagliato strada”. Poi fa un pensierino sulla maglia a pois del gran premio della montagna. “Visto che mancano tre tappe, ci provo a portare a casa la maglia”. Ma da qui alla fine c’è parecchia strada da fare. “Conto di fare ancora bene perché sono in condizione, ma quelli che sono davanti a me in classifica ci resteranno quasi tutti – dice “Zampe” dopo aver fatto i massaggi – io non posso muovermi, speriamo che qualche compagno di squadra andare in qualche gruppetto per giocarsi uno splendido successo”.


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Domani si correrà la terza tappa. Il via sarà da Bagnères-de-Luchon (Alta Garonna) per raggiungere Saverdun (Ariège) con una tappa di montagna (153 km) con tre gran premi della montagna: Col des Ares (799 metri) di seconda categoria, Col de Portet d’Aspet (1.069 metri) di prima categoria, altro colle famoso al Tour de France e la Côte de Lacabane (426 metri) di terza categoria: si prevede un arrivo per velocisti. La coppia d’oro “Perico-DiBe” sono avvisati.


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I RISULTATI DELL’UC TREVIGIANI ENERGIAPURA MARCHIOL 2024

Il bilancio dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol è il seguente;: 4 primi, 9 secondi, 6 terzi, 7 quarti, 3 quinti; 8 sesti, 6 settimi, 2 ottavi, 5 noni 4 decimi. In totale 29 top five e 25 top ten: 54 piazzamenti entro i dieci.


In copertina Edoardo Zamperini ed il presidente Ettore Renato Barzi. All’interno la foto della squadra, l’arrivo di oggi, del direttore sportivo Filippo Rocchetti, del massaggiatore Giovanni Tanda, dei massaggiatori Giovanni Tanda e Simone Piccolo, della neve sul Col de Val Louron Azet dove è passato il gruppo, di Edoardo Zamperini e la tappa di domani