Matteo Zurlo, anche il lunedì, il giorno dopo la conquista del titolo italiano della specialità gravel a Fubine Monferrato (comune italiano di 1.631 abitanti della provincia di Alessandria, in Piemonte), è l’hombre de la garra” (uomo artiglio). Il sindaco di Treviso Mario Conte nel suo social ha voluto fare i complimenti all’atleta e alla società (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol) che ha ben 110 anni di vita e nella sede di Porta San Tomaso conserva titoli mondiali, europei e italiani.
NEL SOCIAL DEL SINDACO DI TREVISO: “🏆 🇮🇹 MATTEO ZURLO DELLA UC TREVIGIANI CAMPIONE D’ITALIA GRAVEL!”
Congratulazioni a Matteo Zurlo della Unione Ciclisti Trevigiani Energiapura Marchiol che a Fubine Monferrato si è laureato campione italiano delle specialità gravel. Grazie a questo risultato, Zurlo parteciperà al Mondiale che si svolgerà nel trevigiano tra il Lago Le Bandie e Pieve di Soligo nel week-end del 7-8 ottobre. Grandissimo Matteo e complimenti a tutto lo staff della UC Trevigiani, storica società del territorio.
IL SINDACO DI TREVISO: “110 ANNI: UN TRAGUARDO CHE VA RICONOSCIUTO”
Come si sa Mario Conte è stato sempre vicino alla nostra società. C’era a febbraio alla presentazione della squadra al Museo di Santa Caterina e c’era alla Popolarissima che prima del via ha fatto una foto accanto agli atleti della Trevigiani Energiapura Marchiol. “L’Uc Trevigiani è un’istituzione del ciclismo trevigiano, veneto e italiano. Lo è per la sua storicità – 110 anni sono un traguardo che va riconosciuto e celebrato aveva dichiarato il sindaco di Treviso Mario Conte nella sede della presentazione – e lo è per i valori e i talenti che è riuscito ad esprimere. Una squadra che ha legato indissolubilmente i suoi colori alla nostra piazza, facendo crescere generazioni di corridori ma anche dando rilievo a grandi manifestazioni ciclistiche come la Popolarissima, gara tanto apprezzata quanto partecipata, che quest’anno è giunta alle 106esima edizione. Voglio dare un grosso “in bocca al lupo” alla Uc Trevigiani in vista delle gare del finale di stagione, con l’auspicio che i festeggiamenti per il 110° compleanno possano essere impreziositi da altrettante vittorie”.
MATTEO ZURLO: “RINGRAZIO IL SINDACO. IN QUESTA SETTIMANA DUE CORSE SU STRADA”
Oggi pomeriggio è stato in sella per 40 chilometri di defatigamento. Smaltito il campionato italiano gravel, Matteo Zurlo pensa già alle gare su strada. Si corre già mercoledì a Sannazaro, in provincia di Pavia. “Adesso mi butto a capofitto negli Europei e Mondiali – afferma il giorno dopo aver conquistato il tricolore gravel Matteo Zurlo – ringrazio il sindaco di Treviso Mario Conte per le belle parole di elogio. Un grazie speciale va alla società che mi ha permesso di affrontare la stagione con l’estrema tranquillità. Con la società eravamo d’accordo che facevo il gravel e poi ci è scappata la vittoria. Non è la prima volta che faccio un gara di fuori strada. Anche due anni fa e lo scorso anno ho fatto la Serenissima Gravel che arrivava davanti Villa Contarini, a Piazzola sul Brenta. Lo scorso anno sono caduto e sono arrivato decimo. C’erano tutti i big della specialità. Di due anni fa mi ricordo il passaggio sulle Mura di Treviso e vinse Lutsenko. Io ero secondo e sono caduto. Ma questa è solo una parentesi. Io punto a fare le corse su strada e dico che la stagione non finisce qua. Corro mercoledì a Sannazaro e sabato alla Coppa Varignana a Osteria Grande e speriamo che qualcuno si ricordi di me nel mondo del professionismo”.
IL PRESIDENTE ETTORE RENATO BARZI: “GRAZIE AL SINDACO MARIO CONTE PER L’APPOGGIO CHE CI DÀ ANCHE CON L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE”
”Grazie al sindaco dei complimenti a Matteo Zurlo e alla Trevigiani Energiapura Marchiol da tutto il consiglio direttivo. La Trevigiani ha 110 anni di età ma non li dimostra ed è una delle società più vecchie in città. Anche l’amministrazione di Treviso ci dà l’appoggio per tutte le manifestazioni che facciamo, specie per la Popolarissima-Memorial Pinarello che quest’anno è arrivata alla edizione numero 106. Matteo Zurlo farà anche gli Europei domenica 1 ottobre in Belgio e poi ce lo gustiamo in casa al mondiale trevigiano”.
IL GENERAL MANAGER LUCIANO MARTON: “TREVISO TRICOLORE NEL CICLISMO: È TANTA ROBA”
Non sta nella pelle il general manager Luciano Marton il giorno dopo la conquista del tricolore di Matteo Zurlo nella nuova specialità gravel. “Avere il nostro campione italiano che partecipa all’Europeo e al Mondiale in casa nostra è davvero tanta roba. Matteo Zurlo lo sapeva già, ma noi non avremmo mai pensato che fosse a questi livelli stratosferici. Io che sono di Treviso sapete quanto ci tenga alla Trevigiani e questo successo mi rende doppiamente felice”.
EDOARDO LAINO: “HO MANGIATO TANTA POLVERE MA MI SONO DIVERTITO”
Un piemontese in Piemonte. Per il campionato italiano della specialità gravel. Edoardo Laino è di Val di Susa e per arrivare a Fubine ci mette un’ora. “Ho mangiato tanta polvere, ma almeno mi sono divertito – sentenzia Edoardo il giorno dopo il tricolore – ha vinto Matteo e questo è un grande risultato. Io sono arrivato 20° degli under 23. Ho avuto qualche problema meccanico che ho dovuto risolvere da solo perché non ci sono le ammiraglie al seguito della corsa. Comunque era la prima corsa di gravel che ho fatto. La bici me l’hanno data un settimana prima della gara”. Adesso Edoardo Laino – che con la Trevigiani Energiapura Marchiol ha corso il Giro del Veneto – riprende le corse su strada. “Mercoledì corro a Sannazaro – riprende Edoardo – ho dovuto osservare un periodo di riposo, ma poi ho rincominciato a correre a Sona dove ha vinto Cristian Rocchetta. Speriamo di fare un buon lavoro per la squadra e di portare fortuna anche per me, perché ho bisogno di risultati. Non ho fatto una stagione splendida, ma nell’ultimo mese di corse cercherò di rifarmi”.
IGNAZIO CIREDDU: “HO FATTO CICLOCROSS NELLA GARA DI GRAVEL”
Purtroppo per Ignazio Cireddu, l’atleta più giovane dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol (giovedì compie 19 anni, ndr) il tricolore gravel è stata una corsa molto sfortunata. “Nel primo giro ero con il gruppo di Matteo Zurlo che è stato grande a vincere la gara. Poi nel secondo ho preso una pietra appuntita e mi ha squarciato la gomma anteriore. Siccome non c’erano ammiraglie, ho finito la corsa a… piedi. Ho fatto fatto una quindicina di chilometri con la scarpe. Praticamente ho fatto ciclocross nella gara di gravel. Era la prima corsa che facevo nella nuova specialità: la prossima volta spero di essere più fortunato. Nel ciclocross ho realizzato una vittoria ad Alborea a gennaio in Sardegna”. È stata la prima vittoria dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol nuovo corso.
In copertina il post nel social del sindaco di Treviso della vittoria di Matteo Zurlo. All’interno il sindaco di Treviso Mario Conte alla presentazione della squadra al Museo di Santa Caterina e alla partenza della Popolarissima con la squadra. Matteo Zurlo in maglia azzurra al Circuit des Ardennes e i compagni di avventura Edoardo Laino e Ignazio Cireddu, il presidente Ettore Renato Barzi e Alberto Olivetto (Energiapura) il commissario tecnico della Trevigiani Daniele Pontoni che ha corso anche per la Trevigiani e il diesse titolare a Fubine Leonardo Sari
