Gli alteti dell’Unione Ciclisti Trevigiani Energiapura Marchiol – domenica 21 maggio -hanno ben figurato sulle strade toscane nel Trofeo Matteotti a Marcialla, in provincia di Firenze. E’ arrivato nono il trentino di Levico Terme Maurizio Cetto, 20 anni, (sabato caduto allo sprint) in un gruppo di una trentina di atleti. Gli altri rappresentanti della squadra di Porta San Tomaso nel primo gruppo sono stati Nicolò Di Bernardo ed Andrea De Totto (sabat caduto allo sprint).
Maurizio Cetto è al primo piazzamento nella top ten ed è il secondo nono posto in due giorni della Trevigiani Energiapura Marchiol dopo quello ottenuto da Leonardo Spagnol a Rodigo dove Cristian Rocchetta è arrivato secondo.
La nostra squadra in gara era composta da: Maurizio Cetto, Immanuel D’Aniello, Andrea De Totto, Nicolò Di Bernardo, Samuele La Terra Pirrè e Oliver Mortensen. Il team era diretto da Francesco Benedet.
Una vittoria dedicata all’Emilia Romagna e alla sua popolazione colpita dalla tragica alluvione. Non poteva essere diversamente visto che lo splendido vincitore il trentino Martin Nessler, corre con la maglia del Team Technipis InEmiliaRomagna, la squadra alla quale è vicino anche Davide Cassani, guidata dall’ex professionista Michele Coppolillo. Martin Nessler, il trentino, della Technipes InEmiliaRomagna, vince la classica anticipando Francesco Di Felice, della Maltinti Lampadari e Andrea Debiasi del Cycling Team Friuli Victorious.
ORDINE DI ARRIVO
1) Martin Nessler (Team InEmiliaRomagna) Km 150, in 3h08’25”, alla media di Km 40,765; 2) Francesco De Felice (Maltinti Banca Cambiano); 3) Andrea Debiasi (Cycling Team Friuli); 4) Davide Bauce (MG Kvis Colors For Peace); 5) Federico Iacomoni (Sias Rime); 6) Federico Biagini (Zalf Euromobil Désirée Fior); 7) Tommaso Rigatti (Sissio Team; 8) Michael Belleri (Biesse Carrera); 9) Maurizio Cetto (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol); 10) Raffaele Mosca (Q.36.5 Continental Cyckling Team).
Nella foto in copertina Maurizio Cetto. All’interno la foto dell’arrivo (foto Ballandi), Maurizio Cetto e Andrea De Totto in azione, Nicolò Di Bernardo e Francesco Benedet
